Consegne a domicilio: ecco i Robot

Consegne a domicilio: ecco i Robot

la startup londinese Starship ha lanciato un robot su 6 ruote per consegnare la merce entro 30 minuti dalla partenza. Il robot ha sei ruote e una serie integrata di sensori, è chiamato  “rover Starship”  e può effettuare le consegne in autonomia all’interno di un raggio di circa 5 km. La capienza di trasporto è circa due sacchetti della spesa. L’idea è che il robot parta da un negozio centrale e/o da un hub dedicato.

“Il costo di consegna dell”ultimo miglio spesso  è la componente maggiore di costo del trasporto ” ha dichiarato Heinla, CEO attuale di Starship. “I nostri robot sono stati appositamente progettati utilizzando le tecnologie rese abbordabili dai telefoni cellulari e tablet e permettono la riduzione dei costi di consegna per il cliente.”

I clienti saranno in grado di tracciare il robot mentre si muove. La sua velocità è simile ad una persona che cammina.E quando arriva alla consegna, si utilizza una app per aprire la scatola e prendere il pacco o le buste.

Il mercato delle consegne a domicilio oggi è visto come un problema e crea disagi ai destinatari.

Ci sono programmi come UberEats e Amazon Prime che mirano a utilizzare l’infrastruttura esistente per ottenere le consegne in modo più rapido. Invece, il futuro sembra essere quello delle consegne autonome, senza persone. A riprova ultimamente in USA, laWalmart ha chiesto per l’approvazione della Federal Aviation Administration per testare le consegne dei droni,Consegne a domicilio: ecco i Robot unendosi ad Amazon e Google, nel tentativo di espandere le opzioni di consegna.

Il modello di consegna di Starship può essere interessante chi non vuole gestire le lungagini legislative delle autorità di aviazione,  ma vogliono allo stesso modo ottenere i benefici delle consegne senza l’uomo. Il robot rover Starship è in grado di utilizzare il marciapiede al posto del cielo per andare in giro e in questo modo si evitano le normative esistenti in materia di veicoli  (volanti). Questo non vuol dire che, in futuro, i Sindaci non metteranno restrizioni sull’uso dei robot in città, ma sicuramente oggi il marciapiede è molto meno regolamentato di quanto siano i cieli. La gente, inoltre, così non deve preoccuparsi di “robot” fuori controllo che cadano dal cielo sulle proprie teste.

Ad oggi il sistema del robot è autonomo al 99%, gli operatori umani si occuperanno delle consegne solo se il robot va in tilt. I veicoli Starship non peseranno più di 40 chili a pieno carico, in modo tsale da non far troppo male ai “piedi” dei poveri malcapitati in caso di malfunzionamento. Inoltre, una bandiera segna-posizione sarà posizionata in alto sul robot in modo da segnalare la sua presenza. Starship sta attualmente testando i prototipi e i suoi dispositivi. Ecco un video dimostrativo:

Loro prevedono di lanciare la collaborazione con i rivenditori e fornitori di servizi negli Stati Uniti, nel Regno Unito e in altri paesi nel 2016.

 

via: https://www.starship.xyz/

 

 

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