Last mile: Amazon USA prova ad affidare le consegne ai negozianti

Last mile: Amazon USA prova ad affidare le consegne ai negozianti

Esperimento di Amazon per le consegne dell’ultimo miglio in aree urbane, tralasciando le dinamiche autorizzative sul conto terzi e questioni burocratiche, In teoria ci vincono tutti: Amazon alleggerisce i suoi corrieri e i negozi locali (fiorai, botteghe ecc) possono guadagnare fino a 27mila dollari all’anno.

Last mile: Amazon USA prova ad affidare le consegne ai negozianti

Hub Delivery Amazon

Amazon sta lanciando un nuovo sistema di consegna chiamato Amazon Hub Delivery, che utilizzerà piccole imprese in 23 stati degli Stati Uniti per consegnare gli ordini ai clienti. Questo programma consentirà a negozi locali come botteghe, bar e fioristi di qualificarsi come partner di consegna. L’obiettivo è migliorare l’affidabilità delle consegne del cosiddetto “ultimo miglio”,  cioè la parte finale della consegna: dal magazzino più vicino di Amazon alla porta di casa del cliente.

L’iniziativa riprende alcuni programmi simili già sperimentati a livello locale in alcuni mercati. Ad esempio, Amazon aveva proposto un modello simile in India, Giappone e Spagna. Amazon prevede di collaborare con 2.500 autisti di piccole imprese entro la fine del 2023. Questo approccio mira a ridurre i costi di spedizione e le controversie sindacali, ma Amazon continuerà comunque ad utilizzare i suoi dipendenti e ha pianificato l’acquisto di 100.000 furgoni di consegna Rivian per le sue operazioni di consegna.

Sulla carta, dovrebbe essere una vittoria per tutte le parti coinvolte. Amazon alleggerisce le operazioni dei suoi corrieri, già ampiamente sovraccaricati di ordini da smaltire, mentre le piccole aziende possono ottenere una nuova importante fonte di reddito. Secondo Amazon, in media una piccola azienda potrebbe fatturare circa 27mila dollari all’anno in più.

 

via: https://leganerd.com/

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