Geodis premiata per politiche sociali ambientali ed etiche

Geodis premiata per politiche sociali ambientali ed etiche

EcoVadis, l’agenzia di rating per le performance sociali e ambientali delle catene logistiche globali, ha assegnato a GEODIS un punteggio complessivo di 70/100 per la qualità della sua attività di CSR.

Quest’anno, GEODIS è stata nuovamente insignita da EcoVadis del livello di riconoscimento “Gold”*. GEODIS prosegue nella sua mission di miglioramento continuo, con un punteggio complessivo di 70/100 (due punti in più rispetto al 2017). Questa eccellente valutazione pone GEODIS tra le prime 300 aziende su un totale di 30.000 valutate da EcoVadis. Ciò significa che EcoVadis riconosce GEODIS come una delle aziende più avanzate e impegnate, in termini di politiche di acquisto ambientali, sociali, etiche e responsabili a prescindere dal settore di attività. L’analisi EcoVadis mostra, inoltre, come il livello medio per le aziende logistiche che richiedono tale certificazione sia di 45/100, ben 25 punti in meno rispetto a GEODIS.

Questo risultato, il più alto dalla prima valutazione di GEODIS nel 2009, è il frutto di oltre 10 anni di lavoro finalizzato a realizzare azioni concrete e coerenti in materia di CSR. Riflette l’impegno del Gruppo nel soddisfare tutti gli stakeholder, inclusa la società in senso lato. Nel 2018, GEODIS si è spinta ancora oltre nel proprio commitment in campo CSR, annunciando l’obiettivo generale di ridurre le proprie emissioni di gas serra del 30% entro il 2030.

Il giudizio di EcoVadis si basa su quattro tematiche: sociale, ambientale, etica aziendale e acquisti responsabili. Quest’anno, come nel 2017, GEODIS si è distinta soprattutto per le questioni ambientali, dove ha registrato l’eccellente punteggio di 90/100.Marie-Christine Lombard, CEO di GEODIS, commenta così: “Responsabilità ambientale e sostenibilità: oggi questi due termini devono far parte della gestione di ogni azienda. Al di là dei semplici interessi economici, si tratta di considerare una prospettiva più ampia e pensare all’azienda come parte integrante della società, consapevole del suo impatto e del fatto che il suo obiettivo finale è anche sociale”.
(*) Valutazione 2018 basata su dati 2017

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