Consegne Amazon – servizio Prime Air
Amazon ha iniziato i primi test commerciali del suo servizio di consegna via drone autonomo, iniziando con un unico centro di smistamento situato a Cambridge, in Inghilterra. La prima consegna è stata effettuata lo scorso 7 dicembre ed è stata conclusa in soli 13 minuti dall’invio dell’ordine da parte del cliente. Il tutto è stato raccontato dalla stessa Amazon attraverso un video promozionale che riportiamo qui di seguito e, considerando che si tratta del primo tentativo, le premesse sono assolutamente positive.
Ad oggi solamente due clienti sono stati invitati ai test di Prime Air, ed entrambi naturalmente vivono nei pressi del centro di smistamento. Questi due clienti del portale di e-commerce possono richiedere la consegna via drone in ogni giorno della settimana, quindi sabato e domenica inclusi, ma solamente nelle ore diurne e quando le condizioni atmosferiche lo permettono. La prima consegna Prime Air conteneva, nel caso ve lo steste chiedendo, una Amazon Fire TV abbinata ad un paco di pop corn. Abbinamento perfetto.
Nel video possiamo vedere l’intero processo nelle sue diverse fasi. Se accurato queste dovrebbero partire con l’invio dell’ordine da parte del cliente, che viene gestito e confezionato da un dipendente in carne ed ossa. Una volta pronto per la spedizione il pacco viene posizionato su un nastro trasportatore che lo trascina verso il drone. Quest’ultimo viene portato all’esterno da un sistema di binari con un operatore umano che continua a gestire l’operazione, fino a dare il via per il decollo.
Da questo momento il drone utilizza i dati del sensore GPS per volare autonomamente fino alla sua destinazione, individuando il punto dell’atterraggio in un contrassegno posizionato dallo stesso cliente in un’area aperta e facilmente accessibile. A questo punto il cliente si reca nella posizione contrassegnata e recupera la scatola. La consegna con il drone è pertanto fattibile, e il video di Amazon ha proprio lo scopo di mostrare al pubblico i progressi effettuati sulla tecnologia.
La società punta ad espandere i test anche ad altre centinaia di utenti che vivono nei paraggi del magazzino di Cambridge, consentendo consegne estremamente rapide per colli che non superano i 2,3kg. Amazon Prime Air era stato annunciato a dicembre 2013 ed è curioso notare come i primi test pubblici siano stati effettuati nel Regno Unito e non negli USA, naturalmente per via delle regole meno severe in vigore in Europa. La società ha stretto accordi con la Civil Aviation Authority nel Regno Unito per poter lanciare la fase di test, accordi apparentemente non ancora raggiunti negli USA con le organizzazioni locali.
via: http://www.hwupgrade.it/