Un istituto tedesco rivela il futuro delle consegne dell’ultimo miglio
L’Istituto Fraunhofer che studia i flussi di merce e la logistica (IML) ha pubblicato i risultati del suo ultimo studio ZF, che prende in esame la logistica dell’ultimo miglio. Lo studio ha rilevato che nel 2030 i droni di consegna saranno ancora una soluzione di nicchia, ma i robot terrestri che effettuano consegne saranno sviluppati sia nelle città che nelle zone rurali.
Per lo studio la IML ha condotto un esame approfondito delle aspettative dei clienti, le condizioni quadro legali e reali, le tendenze tecniche e il loro impatto. Lo studio ha rivelato che i destinatari nelle aree urbane richiedono servizi di consegna più rapidi. Le consegne nello stesso giorno dell’ordine (sameday delivery) sono ormai praticamente lo standard e la tendenza è la consegna entro un’ora (one-hour delivery).
Consegne in un’ora
Secondo IML, le richieste di consegna in un’ora potranno essere realizzate solo gestendo la logistica con giri di consegna geograficamente piu’ ristretti. E per raggiungere questo obiettivo sarà necessario realizzare maggiori centri di distribuzione locali e a corto raggio per ridurre la distanza fisica della merce verso i clienti finali.
Inoltre, lo studio ha rivelato la necessità di avere un concetto di logistica distributiva più efficiente e piu’ green soprattutto nelle città e nelle metropoli. I vincoli sono e saranno causati dalle restrizioni sempre più’ pressanti del traffico commerciale nelle città e dall’esistenza e creazione dei zone ad accesso limitato (ZTL – AREA C -Congestion Charge etc.)
Consegne predittive
Per far fronte alle nuove esigenze, in futuro, algoritmi intelligenti, grazie ai Big-data saranno in grado di anticipare gli ordini e le esigenze di trasporto stesse. Idealmente, la merce sarà già stata trasportata nelle immediate vicinanze del cliente mentre stanno piazzando il loro ordine. Inoltre, gli autori ritengono che le nuove tecnologie consentiranno modalità innovative di trasporto e potrebbero addirittura rendere lo stesso trasporto superfluo, per esempio la stampa 3D entrerà nella vita quotidiana.
Camion senza autista
Lo studio assegna, anche, un ruolo importante ai camion che si guidano da soli, anche se il personale sul mezzo sarà presente poiché il processo finale di consegna sarà ancora manuale. Ma il lavoro del fattorino cambierà. Per esempio i veicoli seguiranno i fattorini, automaticamente, man mano che camminano di casa in casa. Nelle zone rurali e disagiate, i veicoli di consegna autonomi saranno utilizzati e offriranno la possibilità di una riduzione di costi di consegna. Inoltre, aiuteranno a risolvere la problematica delle imprese di trasporto che oggi sono alle prese con una crescente carenza di autisti disposti a consegnare in zone difficili. I robot che trasportano merce faranno consegne a destino anche nelle aree urbane. Mentre i droni saranno limitati ad attività di nicchia, a causa delle preoccupazioni sulla sicurezza legata al volo.
Fredrik Staedtler, capo della divisione Tecnologia ZF Veicoli Commerciali, ha detto: “I risultati mostrano che l’industria dei veicoli commerciali può’ orientarsi verso l’e-mobility e verso la guida autonoma. Questo perché gli operatori del mondo del trasporto hanno bisogno di essere sincronizzati con le esigenze del cliente, con il conteso generale e con le opzioni a disposizione in maniera univoca. In qualità di fornitore di sistema, forniamo le soluzioni giuste per le sfide logistiche del futuro. “