Divieto di circolazione mezzi pesanti Sicilia e Sardegna
07.06.2014 – Roma
Con circolare del 3 Giugno 2014, il Ministero dell’Interno ha effettuato alcune precisazioni in merito alla modifica al calendario dei divieti di circolazione dei mezzi pesanti apportata con il d.m. 115/2014, relativa al posticipo di 4 ore dell’orario di inizio del divieto di circolazione mezzi pesanti in Sicilia e Sardegna provenienti dal resto d’Italia .
La circolare distingue i due casi:
Veicoli pesanti circolanti in Sicilia che provengono dal resto d’Italia :
Per questi veicoli, la documentazione utile per far scattare il posticipo di 4 ore dell’inizio del divieto, è quella idonea a dimostrare sia l’origine del viaggio dal resto dell’Italia, sia il traghettamento da un porto diverso da quelli di Reggio Calabria e Villa San Giovanni. La prova del traghettamento può essere data anche tramite biglietto elettronico, spettando all’organo di Polizia il compito di effettuare i necessari riscontri.
Veicoli pesanti circolanti in Sardegna che provengono dal resto d’Italia :
L’origine del viaggio può essere provata con qualunque documentazione idonea a dimostrare la provenienza dal resto dell’Italia, mentre non conta il momento del traghettamento. Per gli autoarticolati, la deroga si applica sia al semirimorchio che al veicolo trattore anche se quest’ultimo si trovi già in Sardegna; pertanto, per i complessi veicolari, la provenienza del trattore non ha alcuna rilevanza ai fini dell’applicazione del posticipo di 4 ore dell’inizio del divieto