3.12.13 Rotterdam.
Oltre 120.000 operazioni a livello internazionale, 2 milioni di tonnellate movimentate, che hanno contribuito a generare il 67,5% del fatturato globale e un peso dell’attività di FERCAM all’estero in crescita anche nel 2013. Questi i numeri che confermano FERCAM, azienda familiare di Bolzano, come operatore di primo piano a livello internazionale nel panorama dei trasporti e della logistica a 360°, presente sui mercati esteri fin dal 1981, con 20 filiali estere, 18 in Europa e 2 in Nord Africa.
L’attività internazionale di Fercam è stata presentata dall’amministratore delegato dell’azienda altoatesina, Thomas Baumgartner, nel corso di un incontro presso il porto di Rotterdam, dove l’azienda opera dal 1982.
Nel 2012 l’azienda ha fatturato 500 milioni di euro, di cui il 67,5% è riconducibile ad attività internazionali. Il fatturato generato dalle filiali Fercam dislocate in Europa e Nord Africa è stato invece di 115 milioni di euro, pari al 72% del fatturato estero del Gruppo.
A livello europeo, nei primi 10 mesi del 2013, le operazioni all’estero sono cresciute del 5%; Austria e Benelux i Paesi più vivaci per FERCAM in termini di variazioni percentuali, ma Italia, Spagna e Germania rimangono i mercati più importanti per l’azienda di Bolzano.
Dal raffronto tra l’andamento delle esportazioni dalla filiale Fercam di Rotterdam nel periodo gennaio-ottobre 2012 e lo stesso periodo del 2013, sono aumentate le esportazioni verso Cina, India e Germania. L’export da Rotterdam verso l’Italia è diminuito invece del 6%, a conferma del momento di difficoltà e del generalizzato calo dei consumi nel nostro Paese.
Presente in Olanda dal 1982, l’attività di FERCAM in Benelux è cresciuta e oggi rappresenta una delle realtà più importanti del Gruppo di Bolzano, con attuali 27 dipendenti e 30 collaboratori su Rotterdam e Anversa, e uno spazio magazzino di 6mila mq. Complessivamente la filiale di Rotterdam di FERCAM esporta merci in 35 Paesi e ne importa da 50.
Thomas Baumgartner, AD della Fercam dichiara:
“Continueremo a guardare con attenzione ai mercati esteri, ampliando la nostra presenza nei Paesi già presidiati o aprendo nuove filiali”
Via: fercam.it